Anche quest’anno come da calendario i ‘Brothers’, Luigi e Giuliano, hanno programmato una braciolata all’aperto da Luigi. La cottura è iniziata verso le 19,00 con il padrone di casa e il nostro Mr. Capitan Robymaker, al barbecue, che controllavano la cottura delle sottocitate vivande, mentre nel campo adiacente ,rasato appositamente per l’occasione, si lanciava e si provavano le nuove realizzazioni in bambou del nostro amico Luigi C. Canne davvero eccellenti, ciascuna con una propria personalità , qualcuna portata per il lancio e qualcuna più piacevole per la pesca, ma con un denominatore comune: il nuovo sistema di innesto. Nel frattempo ci si deliziava, aspettando il momento di sederci a tavola, con qualche aperitivo fresco o un buon bicchiere di prosecco fresco e con i racconti delle ultime uscite di pesca. Il menu prevedeva: costine, salsiccia, wurstel, pollo, pancetta, il tutto accompagnato con polenta, fasoi imbraghè, scurie in teglia e al pomodoro, insalata e qualcos’altro che di sicuro mi sono dimenticato. Il tutto annaffiato da buoni vini rossi, da freschi prosecchi e altre bevande di vario genere. E poi ancora, anguria, dolci, pasticcini, torte, perette sotto spirito, vin santo, recioto, caffè e grappe. Nel frattempo abbiamo potuto conoscere Lorenzo l’ultimo nato di Nicola e consorte, con la
sorella Greta e Diego figlio di Simone e consorte, molto rassomigliante al padre. La cena è proseguita fino a mezzanotte quando la maggior parte degli intervenuti è tornata a casa, ma degli irriducibili si sono trattenuti ancora fino all’una a godersi ancora per qualche momento la compagnia e la frescura della notte. In conclusione, la serata è stata accompagnata dal caldo stagionale ma non eccessivo come si temeva, tutti si sono sentiti parte di un gruppo, l’ FCCVR, che si è divertito ed ha passato una magnifica serata condita da racconti di pesca, metodi di costruzione di canne in bambou e prossimi itinerari di pesca. I ringraziamenti vanno a tutti quanti indistintamente, a chi si è prodigato materialmente per la buona riuscita della cena e a chi ha contribuito con la sua presenza a fare gruppo ed a rendere la festa più grande. Per chi invece non è potuto essere dei nostri, mi dispiace per lui, non sa che cosa si è perso. Arrivederci al prossimo anno.
r.t.